Piano Integrato Urbano

PIANO URBANO INTEGRATO

Nell’ambito della misura Piani Urbani Integrati (PUI), prevista dal PNRR, Missione 5, Componente 2, Investimento 2.2, la Città metropolitana di Palermo ha presentato un Piano urbano, ammesso a finanziamento, dal titolo “Palermo: Metropoli aperta, città per tutti”.

Tale Piano Integrato Urbano affronta la questione del «diritto alla città».

Rimettere al centro il tema sul “diritto alla città” oggi vuol dire affrontare nodi cruciali, come quelli del rapporto centro-periferia, della gentrificazione dei quartieri storici, delle disuguaglianze spaziali e sociali, dei conflitti, della mobilità difficile, dell’aumento del controllo sociale, del consumo di suolo, degli squilibri ambientali.

OBIETTIVI

L’obiettivo generale del PIU è promuovere una configurazione urbana aperta, a rete, partecipata, coerente ed efficace che individui nell’inclusione, nella libertà di movimento, nel superamento dei confini culturali, sociali, materiali, anche interni, i tratti del nuovo «diritto alla città».

Gli obiettivi specifici sono tre:

  • Favorire una migliore inclusione sociale mediante lo Sport e il Tempo Libero, riducendo l’emarginazione e le situazioni di degrado e disagio sociale;
  • Promuovere la rigenerazione urbana attraverso il recupero, la ristrutturazione e la rifunzionalizzazione eco-sostenibile delle strutture edilizie e delle aree pubbliche, con funzioni legate alla cultura, all’istruzione, alla formazione, all’assistenza sociale;
  • Promuovere il diritto alla cittadinanza metropolitana in tema di sociale e di trasporti.

TERRITORIO

La Città Metropolitana di Palermo ospita 1.209.501 abitanti, si estende su una superficie di 5009,28 kmq e comprende 82 Comuni.

INTERVENTO

Il Piano Integrato Urbano (PIU) “Palermo: Metropoli aperta, città per tutti” vuole rispondere al problema della progressiva “perdita di cittadinanza” del cittadino metropolitano. Una condizione non soltanto sociale, ma anche culturale ed economica, che priva Palermo delle sue risorse migliori, quelle umane.

La sfida di questo Piano è proprio quella di capovolgere la prospettiva e partire dall’immateriale, cioè dalla conoscenza, per ricostruire la Città, piuttosto che dal tangibile.

Alla Città Metropolitana sono stati assegnate risorse per un ammontare complessivo di € 196.177.192,00 per il periodo 21-26.

l’Ufficio del Sindaco Metropolitano di Palermo ha aperto una fase di consultazione con i Comuni metropolitani, richiedendo agli stessi di trasmettere, anche in forma aggregata, proposte di progetti da candidare nel Piano Urbano Integrato;

Sono pervenuti n.159 progetti da parte di 76 Comuni afferenti il territorio metropolitano, di cui 13 raggruppamenti e 18 Comuni singoli, per un totale di 31 candidature.

La Città Metropolitana di Palermo ha inteso sviluppare proprie iniziative predisponendo n. 9 progetti, approvati con decreti del Sindaco Metropolitano.

I progetti approvati sono:

57 Progetti per un totale di € 196.177.291,00 e 23 Soggetti Attuatori

  • 43 Progetti sono afferenti il territorio della Città Metropolitana per € 98.871.723,00 (21 Soggetti Attuatori)
  • 9 Progetti sono in capo a Città Metropolitana per € 49.535.654,00
  • 5 Progetti sono in capo al Comune di Palermo per € 47.769.914,00

In particolare, i progetti la cui titolarità è di Città Metropolitana di Palermo, sono i seguenti:

  • Riqualificazione ed efficientamento energetico struttura alberghiera centro tecnico canoe Piana degli Albanesi;
  • Realizzazione di un parco con percorsi natura nelle aree di pertinenza del centro tecnico di canoa e canottaggio “Vito Ales” nel bacino artificiale di Piana degli Albanesi;
  • Intervento di riqualificazione funzionale ed efficientamento energetico degli immobili esistenti nel comprensorio denominato FLORIOPOLI in territorio di Termini Imerese;
  • Progetto di riqualificazione e riuso dell’immobile denominato “Palazzetto Orlando”, sito in Palermo, Corso Calatafimi per l’utilizzo come Centro polifunzionale a servizio delle Istituzioni scolastiche e del territorio;
  • Progetto per la riqualificazione e trasformazione in campus scolastico polivalente ad indirizzo turistico alberghiero del complesso immobiliare sito in Palermo in via Ugo La Malfa, bene confiscato alla criminalità organizzata;
  • Riqualificazione del Giardino storico di Villa San Cataldo nel Comune di Bagheria;
  • Interventi di infrastrutturazione delle stazioni ferroviarie per favorire la multimodalità ecosostenibile del trasporto urbano;
  • FacciAmo Comunità, percorsi positivi di auto rigenerazione urbana e di start up di comunità
  • Mobility as a Service per i comuni della Città Metropolitana escluso Palermo.